Pandemia, il mondo è in crisi, il sistema sanitario
stressato e insofferente per il grande sforzo richiesto in tutto il mondo a
causa dell’elevato numero di malati da covid-19. Terapie intensive in tilt,
ospedali pieni mentre non c’è posto per altre patologie. Anche l’Italia soffre.
Ma si avvicina il Natale e molti non vogliono rinunciare alle feste, alle
compere, alle corse ai regali, allo stare insieme. Altro che crisi insomma. Fatto sta che nel frattempo, mentre qualcuno
pensa alle feste, medici e infermieri sono chiamati a turni strazianti e la
ricerca di medici anestesisti in Italia è senza sosta. E il pensiero del Papa è
rivolto proprio a loro: "Voglio essere vicino a tutti i medici e gli
infermieri in questo momento in cui la pandemia ci chiama ad essere vicini agli
uomini e alle donne che soffrono. Grazie per la vicinanza, grazie per la
tenerezza, grazie per la professionalità con cui vi prendete cura degli
infermi". Lo dice Papa Francesco in un tweet.
In un momento in cui il mondo cattolico discute sugli orari
della santa messa di Natale, di capodanno, e molti si ribellano al coprifuoco,
il capo della Chiesa lancia un messaggio significativo e di estrema attenzione
alla situazione attuale e ai grandi sacrifici fatti dal mondo sanitario per la
lotta contro il coronavirus.