A Napoli non è Natale senza il presepe, ma in questo strano
momento di pandemia anche per le storiche botteghe di San Gregorio Armeno è
momento di crisi. Tuttavia nulla può fermare una lunga tradizione che va avanti
da secoli, ed è per questo che l’ associazione di promozione sociale "Le
Botteghe di San Gregorio Armeno" non si tirerà indietro neanche quest’anno,
caratterizzato da diverse disgrazie: dopo l’emergenza sanitaria anche il lutto
che ha colpito tutta la città e tutti gli amanti del calcio, la morte di Diego
Armando Maradona a cui tutta Napoli e non solo è particolarmente devota per le
grandi emozioni regalate attraverso lo sport, ma soprattutto per i grandi gesti
di umanità del campione argentino. Ed è per questo che l’inaugurazione della
famosa strada dei presepi lunedì 7 dicembre sarà dedicata proprio al Pibe de
Oro. Suo fratello Hugo Maradona infatti taglierà il nastro, il parroco della
chiesa di San Lorenzo benedirà il nuovo inizio, e tra gli invitati, oltre il
Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris anche tutte le altre Istituzioni
Napoletane e Campane.
“Con l'augurio che questo nuovo inizio sia propizio per le
botteghe di Via San Gregorio Armeno e per tutto il centro storico di Napoli,
saremo lieti di ospitarvi nella famosa strada dei presepi, dove, nonostante la
crisi neanche un artigiano si è mai fermato. Ognuno a suo modo ha continuato a
produrre le opere che potrete ammirare nelle botteghe perché non è Natale senza
presepe”, fanno sapere dall’associazione.
“A Diego e a tutta Napoli – continuano il presidente
Gabriele Casillo-, dedichiamo l'impegno costante nel mantenere vive le
tradizioni della nostra città. Vi aspettiamo nella nostra colorata e unica San
Gregorio Armeno da lunedì 7 Dicembre alle ore 12.00, in Piazza San
Gaetano. L’inaugurazione è organizzata in modo da garantire
sicurezza e rispetto delle norme anti assembramento durante lo svolgimento
dell'evento” . La notizia, infatti, di risonanza nazionale ha impegnato le
forze del Comune di Napoli che ha collaborato attivamente all'organizzazione
dell'evento, assicurandone lo svolgimento nel rispetto delle norme anti-Covid. All’evento
anche il Cardinale Sepe per la benedizione in una Campania diventata proprio
nelle scorse ore zona arancione.
“Siamo fiduciosi che, grazie al loro impegno, alla
collaborazione delle istituzioni, e al sostegno di aziende private come caffè
Motta, supereremo questa crisi, uscendo ancora più forti”, fanno sapere gli
artigiani della famosa strada dei presepi.