Napoli si prepara ad accogliere
il vero e proprio fenomeno della scena house internazionale: il 5 maggio arriva
in consolle all’Arenile Black Coffee. Una giornata evento insieme a dj Angelo e
ad alcuni dei più amati dj resident della città che terranno gli onori di casa
forti di un’organizzazione di alto livello curata dai fratelli Donzelli,
fondatori tra l’altro di Orbeat e di Nice To Be nonché event maker con
esperienza decennale che hanno convocato per l’occasione i promoter più forti
del panorama campano: Carillon Bang e Made per offrire una giornata di musica
indimenticabile e aprire le danze alla stagione estiva sul lungomare di
Coroglio.
Un artista con una grande storia
alle spalle oggi apprezzato in tutto il mondo: cresciuto nel periodo
dell'Apartheid, Black Coffee ha perso l'uso di un braccio a soli 14 anni
durante le celebrazioni per la liberazione di Mandela. Ma questo non ha fermato
la sua grande passione ed è riuscito ugualmente a realizzare il suo sogno di
diventare uno dei dj più amati al mondo. Oggi collabora con artisti del calibro
di Pharell Williams, Drake e Davide Guetta pur restando sempre legato alle sue
origini.
Dopo le prime esperienze in
Sudafrica nel 2003 arrivò un momento di svolta per la sua carriera: la Red Bull
Music Academy lo scelse per rappresentare la musica elettronica del suo Paese.
Da allora diversi album che hanno spopolato in ambito internazionale e numerosi
riconoscimenti fino a diventare portavoce ufficiale e ambasciatore di Bridges
For Music, l'organizzazione no-profit che sostiene la scena musicale locale nei
paesi in via di sviluppo e che considera la musica un possibile strumento di
crescita culturale. Successo dopo successo la sua fama si è diffusa anche in
Europa e fra gli ultimi lavori il singolo Drive con il leggendario David Guetta
uscito con la cantante Delilah Montagu. Oggi, con oltre 250 spettacoli
all'anno, il tour di Black Coffee continua senza sosta, dopo aver fatto
nuovamente tappa al Coachella e al Tomorrowland lo scorso anno.
E così arriva anche a Napoli,
creando attesa fra gli appassionati della sua musica. È stato recentemente
definito “uno dei pochi artisti africani che riesce a influenzare l'intero
panorama mondiale della musica house”. E all’Arenile sale la febbre per il
grande evento del 5 maggio: si prospetta una giornata memorabile.