Qualcuno ancora sfoga ironicamente contro i vicini dopo la
festa a Salerno per quel pareggio: “A loro dedichiamo il trofeo di aver fatto
un punto col Napoli e li aspettiamo qui per festeggiare insieme”; altri si
tolgono qualche sassolino dalla scarpa citando De Laurentiis: “È proprio vero,
è lo scudetto dell’onestà”. Ma oltre le polemiche una cosa è certa: vincere a
Napoli ha tutto un altro sapore, che questa squadra ha finalmente gustato.
“È la vittoria di tutti”, urlano i tifosi. Un risultato
cercato dal popolo, dal club, dai calciatori, dall’allenatore, dal presidente,
da una città che chiedeva di essere riconosciuta per la bellezza mostrata in
campo e fuori. Perché vincere nell’anno in cui si parlava di ridimensionamento
del monte ingaggi, cosa effettivamente fatta dalla società, vuol dire anche
dimostrare che con la volontà e mettendo insieme le forze si possono realizzare
i sogni oltre ogni potere economico. Una combinazione magica tanto potente da
superare gli ostacoli che tante volte il Napoli negli anni ha incontrato al di
fuori del campo. Perché quei 16 punti di vantaggio dalle inseguitrici ottenuti
quasi riposando per tutto aprile significano un dominio assoluto durato mesi
che un episodio o una partita non potevano cancellare. “Mammamia, che stagione”,
urlano ora i tifosi.
Nessuna contestazione, solo amore. Perchè nulla si può dire
a questa squadra, nonostante la stanchezza visibile delle ultime gare. “Hanno
dato tutto, bisogna solo dire grazie”, è la voce comune del web.
Un grazie che non risparmia nessuno e per una volta arriva
anche al presidente più criticato della Serie A, contestato solo qualche giorno
fa, pure con la squadra prima in classifica. E molti sono anche pronti a
chiedere scusa: “Aveva ragione Adl, abbiamo sbagliato, alla fine ci ha visto
lungo”. Un grazie ricambiato sorprendentemente dallo stesso Aurelio per le
emozioni che solo questa città sa regalare. Perché Napoli chiede tanto, ma sa
restituire generosamente con gli interessi ogni briciola di sudore versato. È
una città tinta d’azzurro che mostra la sua magia a tutto il mondo: “ E a tutti
quelli che ci hanno denigrato nel calcio e fuori, a chi parla male di Napoli e
dei napoletani, guardate pure questa bellezza e magneteve ‘o limone”, è il
messaggio delle piazze virtuali. E la festa è solo iniziata: Napoli è campione
d’Italia.