"Endgame": centinaia di modifiche al libro sulla Royal Family

 

La vicenda che coinvolge Harry e Meghan nel libro "Endgame" di Omid Scobie ha scatenato un vero e proprio giallo mediatico. Si apre con l'ipotesi che i duchi di Sussex abbiano contribuito alla stesura del libro, sollevando interrogativi sulle modifiche apportate e sulla rivelazione dei nomi di presunti reali razzisti nell'edizione olandese. Questa situazione ha stimolato la curiosità dei tabloid, degli esperti di famiglie reali e del pubblico appassionato di vicende regali.

Omid Scobie, l'autore di "Endgame", ha sempre sostenuto di non avere incluso i nomi dei reali coinvolti nei presunti commenti discriminatori sul colore della pelle di Archie, citando le leggi del Regno Unito. Tuttavia, l'edizione olandese del libro, intitolata "Eindstrijd", ha riportato i nomi di Re Carlo III e Kate Middleton. La questione ha sollevato dubbi su come tali nomi siano finiti nel testo.

La traduttrice olandese di "Endgame", Saskia Peeters, ha respinto le accuse di manipolazione, affermando di aver tradotto fedelmente ciò che le era stato presentato. La sua testimonianza ha contraddetto la versione di Scobie. Tuttavia, il giornalista ha rilasciato una dichiarazione in cui sembra ammettere che i nomi erano presenti nella bozza del libro, nonostante avesse lavorato solo con l'editore per gli Stati Uniti e il Regno Unito. Questa rivelazione solleva dubbi sulla sincerità di Scobie quando ha negato la presenza dei nomi nelle sue versioni.

Scobie ha insistito sul fatto che l'episodio con l'edizione danese di "Endgame" non era una mossa pubblicitaria e ha sempre negato la collaborazione di Harry e Meghan alla stesura del libro. Tuttavia, l'esperto olandese di famiglie reali, Rick Evers, sostiene che i duchi di Sussex avrebbero apportato "centinaia di modifiche" al libro, presentando la loro versione dei fatti.

Il 4 dicembre, Evers ha annunciato di voler mettere all'asta una delle rare copie dell'edizione olandese ritirata dal mercato, con il ricavato destinato alla Auteurs Bond, a favore dei traduttori coinvolti nella tempesta mediatica. Questa vicenda, tutt'altro che conclusa, minaccia di compromettere l'immagine di Harry e Meghan a livello globale. La mancanza di chiarezza, unita al silenzio dei duchi di Sussex, alimenta dubbi e polemiche che rischiano di danneggiare la loro credibilità.