Dopo la tappa alla XX edizione di Alice nella città, sezione Panorama Italia-Concorso, dal 9 febbraio nei cinema con Atomo Movie I Nostri Ieri. il dramma a sfondo carcerario di Andrea Papini con protagonista Peppino Mazzotta, volto noto e amato dal grande pubblico cinematografico e televisivo.
Un bacio intravisto. Una compagnia di detenuti. Un laboratorio di cinema. Un delitto inspiegabile. Un confronto impossibile. Una rete di affetti. Uniti da un filo invisibile. Custodito in una prigione immaginaria: i nostri ieri.
[ “Dentro l’aria non c’è, il tempo è fermo, non si muove niente, non succede nulla. E lo stesso odore nella stessa cella e lo stesso cielo senza mai una stella (…)”: così cantano in Quelli dentro Le Radici nel cemento, una delle formazioni più rinomate della scena ska-reggae italiana.
Ma il carcere non è un mondo a parte. E spesso ci si domanda se il sistema carcerario sia davvero rieducativo o se invece sia il luogo di nascita di altri disagi. Perché intorno al carcere di una città vi è spesso un muro di silenzio oltre che di mattoni e filo spinato?
Ma è possibile cercare di fare cose che dovrebbero essere normali, cioè applicare la Costituzione della Repubblica Italiana, laddove al terzo comma dell’articolo 27 stabilisce che “le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”.
Perché fatti non foste per viver come bruti, scrisse nostro padre Dante. E serve anche per smentire la scritta (non realmente esposta, ma reale nei fatti) che aleggia all’ingresso delle carceri italiane: “Lasciate ogni speranza voi ch’entrate”.
Ma ci sono carceri dove si organizzano cose lodevoli e belle: spettacoli teatrali, laboratori artistici, ecc.
O corsi di cinema, addirittura un film, come accade nella struttura carceraria de I nostri ieri. ]
I Nostri Ieri – Trama e solid
La trama ufficiale: Attorno alla ricostruzione cinematografica di un delitto ruotano le vite di Lara, Greta, Caroline, Luca, Beppe: sono alla ricerca di chi sappia ascoltare. La passione per il lavoro spinge Luca (Peppino Mazzotta), documentarista prestato temporaneamente all’insegnamento in una struttura carceraria, a ricostruire, per il saggio di tremendous corso, l’inspiegabile delitto del camionista Beppe (Francesco Di Leva). Durante la lavorazione dell’episodio i detenuti coinvolti nel laboratorio ritrovano un senso nel lavoro compiuto, mentre Luca, ripercorrendo a ritroso gli avvenimenti, incontra la rete dei legami familiari che ruotano attorno all’accaduto: la sorella della vittima (Daphne Scoccia), l’interprete della vittima (Maria Roveran), e la famiglia che ha abbandonato Beppe (compresa sua moglie, interpretata da Teresa Saponangelo). La contemporanea e inaspettata visita della figlia di Luca (Denise Tantucci), che torna a trovarlo dopo anni di lontananza, lo costringerà non solo a interrogarsi sul suo stesso rapporto tra identità e memoria, ma anche a comprendere che l’affetto che gli viene richiesto dal mondo che lo circonda è la soluzione per uscire dalla sua crisi.
Il movie vanta nel solid due nomination ai David di Donatello come migliori interpreti protagonisti: Francesco Di Leva (2020, Il sindaco del Rione Sanità) e Daphne Scoccia (2017, Fiore). A completare il solid Peppino Mazzotta (oltre che volto noto nella serie televisiva Il commissario Montalbano, coprotagonista nel pluripremiato movie di Francesco Munzi Anime Nere), Denise Tantucci (coprotagonista nel movie di Nanni Moretti, Tre piani“, Maria Roveran (Piccola patria di Alessandro Rossetto, La foresta di ghiaccio di Claudio Noce, La terra dei figli di Claudio Cupellini) e Thierry Toscan, interprete principale nel bellissimo movie d’esordio di Giorgio Diritti Il vento fa il suo giro. Infine, partecipazione straordinaria di Teresa Saponangelo, Nastro d’Argento 2021 come miglior attrice protagonista per il movie Il buco in testa di Antonio Capuano, e David di Donatello come miglior attrice non protagonista nel movie di Paolo Sorrentino È stata la Mano di Dio.
I Nostri Ieri – Trailer e video
Curiosità sul movie
- Andrea Papini dirige “I Nostri Ieri” da una sua sceneggiatura scritta con Manuela Tovo in collaborazione con Gualtiero Rosella & Maria Roveran.
- Il staff che ha supportato il regista Andrea Papini ditro le quinte ha incluso il direttore della fotografia Dario Di Mella (Free – Liberi), la scenografa Cristina Bartoletti (La California), la costumista Chiara Capaccioli (Zombie), la truccatrice Maura Fabbris e il montatore Maurizio Baglivo (Picciridda). Suono in presa diretta di Enrico Medri / Aiuto regista Esmeralda Da Ru / Direttore di produzione Andrea Massimi.
- Le musiche originali del movie sono del compositore Fabrizio Bondi (Amore 14, Ragazze a mano armata, Basta poco, Essere Divina).
- La location principale del movie è l’ex carcere di Codigoro, in provincia di Ferrara. Oltre al carcere le riprese si sono svolte in altre location di Codigoro, nel Parco del Delta del Po, presso Stazione Foce a Comacchio, tra la zona Darsena e il centro storico di Ravenna e, infine, a Bologna.
- “I nostri ieri” è un movie prodotto da Antonio Tazartes, Andrea Papini, Marita D’Elia per Atomo Movie, con il sostegno di: MiC-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Emilia-Romagna Movie Fee, Regione Lazio-Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.
Notice di regia
Un carcere, se pure immaginario, comporta la presenza di un delitto. Delitto che nel movie si svela senza alcuna violenza esibita. Il nostro carcere immaginario è pieno di cancelli di ferro e custodisce i ricordi che prendono vita nella realizzazione del saggio di un corso di cinematografia. I nostri ieri ne è il titolo, Luca, documentarista, ne è l’artefice che si troverà a mettere a confronto il proprio semplice e ingenuo passato con quello immenso, nella sua gravità, del detenuto Beppe del quale viene raccontata la storia: paradossalmente, la cinica messa in scena del suo delitto permette al gruppo di detenuti che collaborano alla realizzazione del saggio di trovare riscatto proprio nel lavoro di squadra compiuto. Così, dall’incontro casuale di tre esclusioni (materiale, affettiva, sociale) i protagonisti costruiscono le basi per un nuovo futuro. Lo stile del movie è il frutto di profonde riflessioni condivise dall’intero solid artistico: pervasi dalla bulimia di immagini frenetiche che ci circondano, abbiamo sentito il bisogno che le immagini stesse ritrovassero il proprio tempo per permettere ai personaggi di parlare sottovoce, quasi fossero le loro anime a sussurrare, per narrarci quanto di più profondo è contenuto nei ricordi che generano le nostre identità. Il cinema, al contrario della vita, riesce a fermare il tempo. E i nostri personaggi, imparando advert usarlo, ricostruiscono la memoria sulla quale appoggiare il loro futuro, i nostri futuri. [Andrea Papini]
Andrea Papini – Notice biografiche
Andrea Papini (Varallo, 1958), vive e studia a Milano dove si laurea in ingegneria presso il Politecnico. Nel 1989 si trasferisce a Roma dove lavora per la sezione cinema e television di ReteItalia. Regista di documentari, spot pubblicitari e cortometraggi (Il riporto, vincitore della 1 a edizione del concorso Bookciak alle Giornate degli Autori). Nel 1997 ha fondato, con altri soci e con la direzione generale della RAI, Microcinema, primo e innovativo community digitale di sale cinematografiche. Ha tenuto lezioni sul cinema digitale per il Grasp del Politecnico di Milano e per la Scuola Nazionale di Cinema di Roma. Attualmente sta lavorando con la Atomo Movie della quale è socio fondatore.
[2022] I Nostri Ieri: regia, soggetto, sceneggiatura (con Manuela Tovo);
[2013] doc Fili Invisibili (Storia Minima della Famiglia Bioni): regia, partecipazione, soggetto, sceneggiatura, produttore, Ischia Movie Pageant 2013;
[2011] La Misura del confine: regia, soggetto, sceneggiatura (con Monica Rapetti); [2008] La Velocità della luce: regia, soggetto, sceneggiatura (con Gualtiero Rosella) presentato al Noir movie pageant e all’ Worldwide Movie Pageant di Shanghai; [2005] Movie collettivo Nuovo Cinema Paradosso, presentato alle Giornate degli Autori. Regia, soggetto, sceneggiatura di un episodio.
I Nostri Ieri – Foto e poster
from cinema Italian – My Blog https://ift.tt/pzlWV43
via IFTTT