“Noi vogliamo semplicemente lavorare e renderci utili per la
nostra terra e i nostri concittadini”, annuncia Alberto Pennino, presidente
Assobus. “In questo periodo di crisi noi siamo fermi, ma i trasporti pubblici
non sono pronti ad affrontare da soli la situazione. Già erano carenti prima,
ora con l’imposizione del distanziamento sociale e la riapertura di tante
attività e probabilmente delle scuole certamente potrebbe essere utile l’affiancamento
di noi privati nella copertura dei servizi. Abbiamo chiesto un incontro anche
al Ministero dei trasporti e alla Regione, non possiamo stare fermi. Tra l’altro
tanti nostri lavoratori sono in difficoltà, hanno famiglie da sfamare e non si
lavora con il turismo praticamente bloccato. Vogliamo renderci utili e lavorare
per compensare le difficoltà del trasporto pubblico”.
Un discorso che non fa una piega e che trova spazio fra i
piani della Regione: “De Luca ha già annunciato di lavorare a una
collaborazione sul piano dei trasporti fra gli enti pubblici e privati per una
maggiore copertura dei servizi”, chiarisce la Paciello. “Seguo da un po’il
percorso di Assobus, come giornalista mi sono offerta di dargli voce e come
candidata non posso che portare avanti la loro causa anche al Consiglio
regionale e farla presente da subito al Presidente. È una situazione molto
delicata per tutti, ma la soluzione almeno in questo caso c’è e potrebbe essere
una risposta concreta anche al problema di molti cittadini che dovranno
spostarsi in Campania. Ci stiamo muovendo insieme in questo senso e continuerò
a seguire il loro percorso cercando soluzioni concrete. Sono attiva attraverso
associazioni e seguo varie categorie di lavoratori in difficoltà, ancora di più
in questo periodo. È una lotta che dobbiamo affrontare insieme: abbiamo
suoperato a testa alta e con tanto buon senso la prima ondata, ora affrontiamo
la seconda cercando di fare tutto il possibile per salvaguardare la nostra
economia sperando di segnare un nuovo fiorente inizio per tutti”.