In uno strano period in cui il Covid ha bloccato numerose attività, anche il mondo dello spettacolo soffre, probabilmente più di alter categorie: “Io e Gigi siamo dei fortunate, ma ricordatevi che il mondo dello spettacolo, del teatro, delle televisioni non è fatto solo dagli attori ma anche di tante persone che lavorano dietro le quinte che sono molto più colpiti e che spesso vengono dimenticati. Noi siamo vicini a tutti I collaboratori del mondo dello spettacolo, è certamente un periodo non facile. Noi artisti sicuramente soffriamo l’assenza del pubblico e riprendere il teatro con pochi spettatori fa male all’anima per chi fa il nostro mestiere. Si vive in un periodo di incertezza, anche per quanto riguarda i progetti televisivi. Si guarda giorno per giorno e tante attività sono in pausa da tanto. Mi auguro di uscire presto da questo triste momento”.
Intanto però il duo si è rimboccato le maniche realizzando una simpatico idea per sul web: “Non è da noi”, un format in cui vari personaggi si mettono alla prova in campi che non sono quelli usuali, sulla solita linea gioviale, ricca di divertimento che da sempre caratterizza la coppia artistica.
Tornando al calcio, riguardo la richiesta di De Laurentiis di giocare anche le gare del Napoli in Champions in un territorio neutron per evitare il Camp Nou vicino a tanti focolai di coronavirus, Ross ha le idee chiare: “Sarebbe sicuro una scelta matura e consapevole a tutela della salute della squadra ma anche un simbolo di rispetto. Non posso che augurarmi che I contagi siano sempre limitati nella nostra terra… e che il Napoli faccia un percorso sorprendente nell’Europa che conta”.