Ancora una volta, Naomi Campbell è la protagonista del Calendario Pirelli.
La rinomata top model incarna un'immagine di bellezza senza tempo, acquisendo il soprannome di "time stopper" da Prince Gyasi, il primo fotografo africano a realizzare un Calendario Pirelli dal titolo significativo "Timeless". Tuttavia, il vero segreto di questo lavoro non risiede solo nel fisico impeccabile della modella, ma piuttosto in un concetto di talento eterno.
Il Calendario Pirelli 2024, intitolato "The Cal", non solo mette in primo piano la bellezza senza tempo di Naomi Campbell, ma svolge anche un ruolo cruciale nel collegare la cultura europea e africana. Il cast completamente nero e la scelta del Ghana, terra natale di Prince Gyasi, come location insieme a Londra, dimostrano che l'Africa è in grado di ospitare produzioni di alto livello.
La celebrazione del mezzo secolo del Calendario Pirelli avviene attraverso una versione ricca di significato, incorporando talenti di spicco come l'attrice Angela Bassett, protagonista del film su Tina Turner, la scrittrice Margot Lee Shetterly, la poetessa e attivista Amanda Gorman (scelta da Biden per la sua cerimonia di insediamento), il musicista e regista Jeymes Samuel, l'attore Idris Elba, l'artista Amoako Boafo, l'ex calciatore Marcel Desailly, il re Otumfuo Osei Tutu II della nazione Ashanti, il giovane Young Prince e lo stesso fotografo Prince Gyasi, che si è autoritratto. Questa edizione del Calendario Pirelli diventa così un tributo alla diversità e all'eccellenza, rappresentando un'opera moderna e socialmente rilevante.
